Dipinto di “bella maniera”, dall’impostazione tardo cinquecentesca, secondo i modi di Taddeo Zuccari, vedasi l’allegato bn raffigurante il medesimo soggetto (fotografia della Fondazione Zeri). La raffigurazione pone Gesù inginocchiato in preghiera su di uno sperone rialzato del monte degli Ulivi mentre sotto di lui stanno tre discepoli addormentati (Pietro, Giacomo e Giovanni). L’angelo appare reggendo il calice eucaristico; sullo sfondo possiamo notare la presenza di una città (Gerusalemme) e un manipolo di persone che avanza, condotti da Giuda verso il colle. Gli apostoli dormienti occupano il primo piano con la pienezza delle loro figure a terra accovacciate. Sulla figura a destra si denota un saggio di pulitura sull’incarnato. Un altro bel dettaglio è sicuramente il panneggio dell’angelo irradiato di luce, come pure i capelli ben rifiniti en il paesaggio di fondo reso leggibile da un bagliore lunare.

Allo stato attuale la superficie pittorica è purtroppo velata da una vernice di protezione, che negli anni si è ingiallita. Non si ravvisano particolari interventi passati di restauro integrativo, ma l’opera necessiterebbe di una pulitura per riacquisire brillantezza cromatica e una migliore leggibilità dei dettagli.

Tela inserita in cornice dorata a mecca, databile nel XVIIIsec. Misure esterne 68x82cm ca.